Un mosaico per riqualificare il quartiere della Stazione Sacro Cuore FOTO VIDEO

Ricordata la figura di Aldo Moro nella piazza a lui dedicata

TERAMO – Riqualificare, dare emergenza artistica al quartiere che negli anni è cresciuto esponenzialmente, con il tributo a uno statista della storia italiana: lo svelamento del mosaico realizzato da Maurizio Romani, che richiama il messaggio della figura di Aldo Moro, è occasione attraverso la cultura di recuperare un quartiere centrale della città, quello della Stazione Sacro Cuore.

Così il presidente del Comitato di quartiere Stazione Sacro Cuore, Siriano Cordoni, e il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, in occasione della cerimonia che ha ricordato sì Aldo Moro ma ha arricchito il quartiere di un’opera nella piazza a lui dedicata.

L’iniziativa è stata voluta dal Comitato di quartiere della Stazione Sacro Cuore, con la piena adesione del Comune di Teramo, consapevole che il quartiere, pur essendo in piena trasformazione sociale ed economica, resta privo di evidenze artistiche e culturali.

Il mosaico, donato da Alfredo Paglione, noto mecenate d’Abruzzo che ha ancora una volta dimostrato la sua generosità e il profondo legame con la terra d’Abruzzo e con la Città di Teramo, è stato realizzato da esperti mosaicisti di Ravenna su bozzetto del maestro Maurizio Romani ed è stato apposto dalla giovane azienda di costruzioni  e ristrutturazioni TEP. L’iniziativa è stata supportata anche dal Rotary Club di Teramo Est ed ha la collaborazione della Naca Medical di Gino Natoni, in particolare per la realizzazione della mostra dedicata al maestro Maurizio Romani, negli spazi de ‘L’Arca’ che presentata in mattinata.